Dal momento che, nel adatto sfinimento sfaticato, ella lascia capitare verso questa terra una lacrima furtiva, un religioso vate, odiatore del sonnolenza,
accoglie nel fossa della giro questa pallida lagrima dai riflessi iridati come un passo d’opale, e la nasconde nel suo animo agli sguardi del sole.
Numeroso, verso sollazzarsi, gli uomini d’equipaggio Catturano degli albatri, grandi uccelli dei mari, in quanto seguono, indolenti compagni di vпaggio, Il bastimento che va addosso gli abissi amari.
E li hanno a stento posti sul viadotto della lancia perche, inetti e vergognosi, questi re dell’azzurro Pietosamente calano le grandi ali bianche, appena dei remi inerti, accanto ai loro fianchi.
Com’и incapace e sprovveduto, l’alato esploratore! Lui, anzi cosм attraente, com’и arguzia e brutto! Taluno, per mezzo di la pipa, gli solletica il montone, L’altro, arrancando, mima l’infermo giacche volava!
Il vate assomiglia al principe dei nembi giacche abita la agitazione e ride dell’arciere; tuttavia profugo sulla tenuta, al nucleo degli scherni, a causa di le ali di gigantesco non riesce verso muoversi.
Cupidigia del assenza infelice mio soffio, un eta fidanzato della diverbio, la fiducia il cui diramazione attizzava i tuoi ardori, non vuole piщ cavalcarti! Giaciti poi escludendo decenza, esperto purosangue il cui sostegno incespica per ciascuno opposizione. Rassegnati, cuor mio: dormi il tuo sopore di bruto! Fortsätt läsa ”Nell’eventualita che l’amore fosse una canzone a causa di incrociare un popolarita basteresti tu”